Lo studio della Dottoressa Procopio è situato
a Roma in Via delle Fornaci n. 35.
Albo Nazionale degli Psicologi
La dottoressa Procopio è iscritta all'Albo Nazionale degli Psicologi al Numero 13636.
Ulteriori Informazioni
Dr.ssa Laura Procopio
Le nuove dipendenze comprendono tutte quelle forme in cui l’oggetto di dipendenza non è una sostanza chimica, ma un comportamento o un’attività ritenuta lecita e socialmente accettata.
La parola inglese “addiction” (dal latino addictus), si riferisce ad una condotta attraverso cui un individuo viene reso schiavo di un’unica soluzione, nel tentativo di mettere fine ad uno stato di dolorosa sofferenza psichica (McDougall, 2003).
Con tale termine si indica la dipendenza psicologica, (mentre “dependence” si riferisce alla dipendenza fisica e chimica), vale a dire il bisogno di adottare il comportamento disfunzionale, con sempre maggior frequenza, con la finalità di alleviare la tensione (allontanando gli stati di disagio come la noia, l’ansia, la depressione, ecc.) e di dare un momentaneo piacere.
Con il tempo, però, tale comportamento diventa sempre più compulsivo perdendo la funzione di piacere iniziale, ed aumentando quella del dispiacere e della frustrazione in assenza del comportamento.
Quindi, la dipendenza viene mantenuta non tanto per la ricompensa, quanto per il sollievo dal dispiacere, arrivando ad avere la sensazione di non riuscire a funzionare o percependosi incompleti se non si riesce a ripetere un determinato atto.
In letteratura sono citate alcune fondamentali caratteristiche dell’addicted, come:
La letteratura attuale vorrebbe collocare le dipendenze ora nel II asse del DSM, assieme ai disturbi di personalità (Addictive Personality), ora nel I asse in una specifica sezione all’interno dei disturbi da uso di sostanze, oppure tra i disturbi del controllo degli impulsi (come per il GAP). Alcuni Autori, invece, collocherebbero le nuove forme di dipendenza tra i disturbi dell’umore, o all’interno dello spettro ansioso, associandole alle sindromi ossessivo-compulsive.
L’addiction, infatti, può essere considerata come:
Le new addictions comprendono le dipendenze tecnologiche (internet, telefonino cellulare, televisione, computer, tecnologie interattive), dal lavoro, dal sesso, dallo shopping, dal gioco d'azzardo, da relazioni affettive e da sport.
Roma, gennaio 2012