Lo studio della Dottoressa Procopio è situato
a Roma in Via delle Fornaci n. 35.
Albo Nazionale degli Psicologi
La dottoressa Procopio è iscritta all'Albo Nazionale degli Psicologi al Numero 13636.
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Dr.ssa Laura Procopio
I Disturbi del Sonno sono molto frequenti e possono riguardare diverse tipologie di persone. In generale, si tratta di soggetti che riferiscono di non riuscire ad addormentarsi, di avere dei risvegli frequenti, non riuscendo, quindi, a dormire e a riposare per un numero adeguato di ore.
I disturbi del sonno determinano la comparsa di stati ansiosi, di irritabilità, di nervosismo e di stanchezza.
L'avanzare dell'età può essere associata alla difficoltà a dormire e a riposare bene.
I Disturbi del Sonno possono comunicare una sottostante problematica psicologica. E' importante, quindi, affrontare il problema per dar luce agli aspetti emotivi correlati ad episodi di alterazione e disturbo del sonno.
I disturbi primari del sonno sono suddivisi in:
- Dissonnie, caratterizzate da anomalie nella quantità, qualità o ritmo del sonno;
- Parasonnie, caratterizzate da comportamenti anomali o da eventi fisiopatologici che si verificano durante il sonno, durante specifici stadi del sonno o nei passaggi sonno-veglia.
Le DISSONNIE comprendono:
1) l'Insonnia Primaria;
2) l'Ipersonnia Primaria;
3) la Narcolessia;
4) il Disturbo del Sonno Correlato al Respiro;
5) il Disturbo del Ritmo Circadiano del Sonno.
L'Insonnia Primaria si caratterizza per la difficoltà ad addormentarsi o a mantenere il sonno, o per la presenza di un sonno non ristoratore. Ciò si verifica per almeno un mese ed è presente un'affaticabilità diurna associata.
Spesso, l'Insonnia Primaria insorge dopo aver vissuto un periodo di stress, ed aumenta in correlazione all'accrescere della reattività del soggetto ed ai condizionamenti negativi. Infatti, l'individuo che soffre di insonnia inizia ad avere una sempre maggiore preoccupazione per la propria incapacità di dormire e ciò può contribuire al costituirsi di un circolo vizioso.
Le conseguenze dell'insonnia sono: stanchezza, apatia, nervosismo, instabilità emotiva, mancanza di concentrazione, diminuzione del rendimento ed una sensazione di malessere fisico generale.
L'Ipersonnia Primaria è caratterizzata da un'eccessiva sonnolenza che si protrae per almeno un mese. Si manifesta con la presenza di un sonno prolungato e con episodi di sonno durante il giorno, che avvengono quasi ogni giorno.
La persona ipersonne ha difficoltà a svegliarsi la mattina, sente la necessità di rimanere a letto e di dormire ancora. Spesso, durante il giorno fa dei sonnellini di circa un'ora, che non hanno, però, effetti riposanti.
La Narcolessia si manifesta con attacchi persistenti ed improvvisi di sonno che possono durare da qualche minuto ad un'ora. Tale disturbo, di solito, si presenta quotidianamente per un periodo di almeno tre mesi.
Il Disturbo del Sonno Correlato alla Respirazione comporta un sonno interrotto dovuto ad una patologia della respirazione.
Il Disturbo del Ritmo Circadiano del Sonno si caratterizza per una modalità persistente o ricorrente d'interruzione del sonno che porta ad eccessiva sonnolenza o insonnia, dovuto ad uno squilibrio del ciclo sonno-veglia. La persona che soffre di tale disturbo manifesta insonnia in alcuni momenti del giorno e sonnolenza in altri, alterando considerevolemnte il suo funzionamento sociale e lavorativo.
Le PARASONNIE sono disturbi caratterizzati dalla presenza di comportamenti anomali o da eventi fisiologici, che prevedono l'inusuale attivazione del sistema nervoso autonomo, del sistema motorio e dei processi cognitivi durante il sonno.
Le Parasonnie comprendono:
1) il Disturbo da Incubi;
2) il Disturbo da Terrore nel Sonno;
3) il Disturbo da Sonnambulismo.
Il Disturbo da Incubi si manifesta con ripetuti risvegli con ricordo dettagliato di sogni terrifici, che, spesso, riguardano la propria sicurezza, sopravvivenza ed autostima. I risvegli avvengono, di solito, durante la seconda metà del periodo di sonno.
Il Disturbo da Terrore nel Sonno presenta episodi ricorrenti di brusco risveglio, con urla, terrore, tachicardia, sudorazione, accompagnato da amnesia per l'episodio.
Il Disturbo da Sonnambulismo è caratterizzato da ripetuti episodi di allontanamento dal letto durante il sonno che si manifestano nel primo terzo del periodo di sonno.
l soggetto, durante il sonnambulismo, presenta un'espressione fissa e vuota, non è reattivo, e al risveglio manifesta amnesia per l'accaduto.
Roma, aprile 2012